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Panini all’olio

Il legumino piccolo, alias Fagiolino, sta vivendo il periodo del ‘che schifo’, del furbesco ‘sicuramente è buono, ma non mi va’ (tanto per addolcire la mamma ansiosa), del ‘ma lo sai che non mi piace..’
L’altra sera, tanto per dirna una, non ha mangiato quasi niente.
Poi, dopo essersi lavati i denti, tutti e due (lui e Lenticchia) sono andati a far visita alla vicina di casa, che mangia più tardi di noi.
Quando sono andata a riprenderli, erano a tavola e avevano davanti un piattino con una bella fetta di rotolo alla cioccolata.
Mi son detta ‘vabbeh, anche se avevano già mangiato, un dolcino non fa male…’
In realtà il giorno dopo, ho scoperto che il dolcino era il dulcis in fundo:
Fagiolino si era fatto fuori pure tre fette di petto di pollo e Lenticchia un’insalata… ?!?!
Ma vi rendete conto? O che figura mi fanno fare… quella della mamma snaturata che li manda a giro affamati.

Tutto questo per dire che a Fagiolino, ultimamente, pure il pane a lievitazione naturale, fatto con tanto amore e con tanta pazienza, non piace più.
‘E’ troppo dura la crosta’, dice. Eppure i denti (anche se di latte) ce li ha ancora quasi tutti, sani e forti.
Allora ho trovato il rimedio: gli ho preparato i panini  all’olio.
Un successo incredibile.
Il suo panino l’ha fatto fuori in un battibaleno, limitandosi a dire che era proprio buono.
Lenticchia, più incline ad esprimersi con aggettivi appropriati, nell’assaggiarlo che era ancora calduccio di forno ha esclamato: “ma è una piuma!”

Ohh, finalmente.
Una cosa che va bene a tutti!

Panini all' Olio

I panini sono quelli di Paoletta.
La scusa per farli, dopo anni che li avevo visti, è stata di Fagiolino.
L’unica variante significativa che ho fatto è stata sul tipo di farina. Per il resto,  in casa dicono che vanno bene  così!

Per circa un chilo di panini all’olio:

370 g farina 00 bio (con 12% proteine)
130 g farina semintegrale bio
100 g farina manitoba
315 g acqua
35 g olio
7 g sale
8 g di lievito di birra (12 g nella versione originale, ma potevo aspettare una lievitazione più lunga)
6 g burro (5 g di strutto nella versione di Paoletta)
1 tuorlo piccolo

Ho iniziato ad impastare alle 13 e i panini sono usciti dal forno alle 20.
Si scioglie il lievito nell’acqua e si aspetta che formi un po’ di schiuma. Nel frattempo si mettono le farine nella ciotola dell’impastatrice, si avvia la macchina planetaria con il gancio e si aggiunge l’acqua piano piano.
Si versa il sale, poi il tuorlo. Alla fine, quando l’impasto è incordato si aggiungono i grassi: prima l’olio, poi il burro (o strutto), in più volte. Si continua ad impastare fino a che la superficie è bella liscia e l’impasto si avvolge completamente al gancio (l’incordatura!).
Si copre e lascia lievitare fino al raddoppio.
A quel punto, l’impasto va sgonfiato e diviso nei pezzi dei panini, di circa 100 grammi. Si danno le varie forme, si ricoprono con pellicola e si fanno nuovamente lievitare.
Io ho fatto qualche chiocciola (semplicemente avvolgendo a spirale un cordoncino), qualche classico filoncino e qualche carciofino (stendendo l’impasto in un lungo rettangolo, e tagliandolo su un lato lungo come a fare i denti larghi di un pettine, poi avvolgendo a spirale).

Prima di infornare, pennellare un po’ di olio.
Cuociono a 220° per i primi 10 minuti  con un po’ di vapore (basta mettere un pentolino di acqua quando si accende il forno). Poi si toglie il pentolino e si continua la cottura a 190° fino a che diventano dorati.

Hanno una crosticina croccante e una mollica che, come dice Lenticchia, è una piuma.
Si vede?

Panino all'olio - mollica
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16 Comments

  • Reply Letiziando

    Eccome se si vede… scusa ma il “pre-ricetta” mi ha fatto davvero sorridere di cuore, proprio perchè anch’io di figure da mamma snaturata ne ho collezzionate diverse…

    bacioni e buona giornata

    5 Febbraio 2013 at 9:25
  • Reply Sandra

    ahahahahhhhh, mamma snaturata che non dà da mangiare ai figli!!!
    Dài, su, non te la prendere. Anch’io, da piccola, non mangiavo niente in casa, ma asserivo convinta che il mangiare della Fedora (la signora del piano di sotto) era il più buono del mondo. Soprattutto le polpette! Ahhhh, com’erano buone le polpette della Fedora! Peccato che abbia scoperto, ormai grande, che le quelle polpette le preparava mia mamma, che poi le passava di soppiatto alla Fedora…..c’è niente da fare, il giardino degli altri è sempre più verde!
    Però, ora, che hai scoperto i panini, hai avuto la tua bella soddisfazione! Via, su, corri a fare altri panini, che aspetti!

    5 Febbraio 2013 at 11:51
  • Reply Lo Ziopiero

    uuuhhhhh, quant’è che non li faccio!! Mi hai aftto otrnar voglia! 😉

    5 Febbraio 2013 at 12:00
  • Reply Roberta

    Non preoccuparti anch’io da piccola facevo così: annusavo il piatto di mia mamma e dicevo “no piace no mangio” senza neanche assaggiarlo e poi andavo a mangiare dai vicini!! E ti assicuro che mia mamma cucina benissimo!!
    Buonissimi i tuoi panini all’olio!!
    Bacio!

    5 Febbraio 2013 at 12:24
  • Reply Vale@Lattealcioccolato

    Si vede si! Concordo con Lenticchia, sono una piuma! 🙂 Baci!

    5 Febbraio 2013 at 12:29
  • Reply Miss Mou

    Buonissimi! Io adesso sto provando per la mia piccola quelli all’olio. Farò anche questi! Sono una tua nuova follower!

    5 Febbraio 2013 at 13:09
  • Reply Claudette

    Questa sera la Pulce – maschio di 5 anni e mezzo – ha snobbato tutto : la minestra (“non mi piace il brodo”), il pesce (“lo sai che io il pesce non lo mangio”), la frutta (“a me piacciono solo le banane”), ma a a scuola mangia tutto, prosciutto, formaggio e verdura comprese. Per chi ama cucinare è una bella soddisfazione……..

    5 Febbraio 2013 at 20:05
  • Reply caris

    o ma come ti sono venuti bene! e ti credo che li ha graditi!:))in realtà anche i miei ogni tanto mi fanno penare..per poi strafogarsi a casa altrui!! ma dimmi tu!!!

    6 Febbraio 2013 at 7:59
  • Reply paola

    sai…succede anche a casa mia, il piccolo che ormai ha 8 anni se non si scioglie quasi in bocca nonn mangia: vale per la carne, per il pane ecc….per il pane ho risolto con i panini al burro che lui chiama “panini morbidini”….ma proverò pure i tuoi…il burro è buono ma qualche volta bisogna pure evitarlo…Grazie, un abbraccio

    6 Febbraio 2013 at 11:53
  • Reply Anonymous

    Gli hai presi per la gola con i panini della Paoletta, che sono davvero buoni.Non ti sgomentare aspetta che crescano. A presto Monica

    6 Febbraio 2013 at 18:21
  • Reply Gaia

    Letiziando
    arrivo tardi, ma arrivo! Buona ‘serata’ a questo punto anche a te, dall’altra mamma snaturata!!

    Sandra
    ho letto Fedora e ho subito pensato alla pasta da bar, hai presente vero?!?! comunque non me lo dire di andare a rifarli, che se non ora, ma a breve penso che non avro’ altra scelta!!
    un bacio

    zioPiero
    ma che l’avevi fatti pure te?! e mica me ne ricordavo.. perdono. 🙂

    Roberta
    il bello è che pure i legumini lo sanno che cucino benino, è che proprio deve essere l’età che fa storcere il naso.. ma son sicura che Fagiolino tra qualche anno divorerà tutto!.. ma non sarà più un bambino..
    😉

    Vale
    si esprime in modo appropriato Lenticchia, eh?
    Glielo dice anche la maestra di Italiano!! 😀

    Miss mou
    benvenuta! O chi è quel bambolotto che hai in foto?
    è da morsi!

    Claudette
    senti, ma la tua Pulce non è mica di quelle che poi se fai la stessa cosa che hanno mangiato a scuola ti dice che a scuola era più buona!??! Che quelli sono di più soddisfazione ancora!!

    Caris
    allora son tutti uguali questi bambini di mamme brave in cucina.. speriamo davvero che con il crescere ci facciano fare un po’ meno figure!!
    😉

    Paola,
    vedi sopra.. ma la carne come fai a fargliela morbida? tutte polpette? 🙂

    Monica
    Ecco, magari quando sarà nel periodo ‘adolescenziale’ sarà tutta un’altra storia.. ma avrà cambiato voce, avrà la barbetta e i brufoletti..
    cerco di godermelo ora, pazienza per le figure!!
    un bacio a te e alla tua pargoletta!

    6 Febbraio 2013 at 21:42
  • Reply framboise

    Io non ho ancora di questi problemi ma temo che prima o poi la piccola furia inizierà a fare le bizze..
    Bellissimi e buonissimi questi panini.
    http://basilicopistacchioenonsolo.blogspot.it/

    7 Febbraio 2013 at 16:43
  • Reply Claudette

    E sì cara Gaia, la Pulce fa proprio parte di quella schiera! io cerco di essere furba e, per evitare arrabbiature (mie) e musi (suoi) propongo gli stessi piatti della cuoca della scuola, ma i risultati non sono mai all’altezza …..
    Per fortuna mio marito invece apprezza la cucina di casa (pensa se mi dicesse che la mensa della ditta è meglio…..)
    Claudette

    7 Febbraio 2013 at 20:01
  • Reply Gaia

    framboise
    ciao! goditi il tuo momento, allora!

    Claudette
    Evviva il marito! 😉

    7 Febbraio 2013 at 21:10
  • Reply Valeria

    film già visto..anche i miei fanciulli disdegnano quello che gli metto davanti, ma appena mi giro mangiano di tutto e di più!! ci credo che sti panini sono stati divorati!!

    13 Febbraio 2013 at 21:21
  • Reply Gaia

    Valeria
    Benvenuta! gli ultimi 2, che avevo congelato, sono spariti ieri sera.. ora mi tocca davvero rifarli!

    14 Febbraio 2013 at 12:08
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