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Stavolta si aggiusta.. mannaggia.

Il titolo esprime quello che ho pensato quando ho trovato la soluzione al mio problema.
La storia ripercorre più o meno quello che mi successe anni fa, quando a forza di impastare come una matta con il frullino elettrico, usando il doppio gancio a spirale (avete presente, tipo questo qui ?), fai il pane oggi, fai il pane domani, riuscii a fondergli il motore.
Fu l’unica volta in cui fui felice di aver rotto qualcosa!
La planetaria era nei miei sogni e finalmente, non potendo più usare il frullino, DOVETTI comprarla.
La scelta fu di quelle che volano basse, non potendo sostenere uno standard più elevato, ed autoconvincendomi che a priori non avrei saputo se poi l’avrei utilizzata a sufficienza per giustificare (in casa, non a me) la spesa.
E così planetaria fu.
Adesso, passati più di due anni, posso dire che la mia piccola compagna di impastamenti l’ho usata a sufficienza! Anche lei se ne è accorta.
E infatti, non potendone più, ha cominciato a cedere.
Prima il paraschizzi del gancio, poco dopo, quello del gancio a spirale.
Non ha resistito e tutti e due si sono prima crettati, poi nonostante la mia noncuranza, si sono proprio spaccati.
Ho continuato ad utilizzare entrambi i ganci senza paraschizzi, e tutte le volte facendo un sacco di fatica per evitare che l’impasto salisse fino agli ingranaggi…
Già mi ero autoconvinta che sarei dovuta finalmente passare al fidanzato di Barbie (il Ken)..!
Ma ho avuto sfortuna, questa volta: in rete, ho trovato la soluzione… mannaggia!
E ora? Ecco la soluzione.
La cara Silvia, un genio in cucina, aveva pubblicato diverso tempo fa come aveva fatto lei.
Niente di più banale.
Ingredienti:
– il gancio rotto
– un tappo di plastica (tipo quello della ricotta o del mascarpone)
– un pappagallo (quella tenaglia rossa che si vede in foto)
– un cacciavite a stella
– un paio di forbici
– un po’ di forza
La scoperta grandiosa è che il gancio si svita!
Quindi, con il pappagallo e un po’ di forza, svitare l’attacco del gancio.
Ripulirne la filettatura (il mio ne aveva bisogno).
Praticare un foro centrale nel tappo, aiutandosi con la punta del cacciavite a stella e proseguendo il lavoro con le forbici, fino ad ottenere un buco un po’ più stretto del diametro dell’attacco del gancio. Infilare il gancio nel buco, stringere bene l’attacco e voilà…
Il gancio è tornato come nuovo (o quasi), ma soprattutto a COSTO ZERO!
😉
Gancio come nuovo

E ora, via agli impastamenti!!
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16 Comments

  • Reply Ritroviamoci in Cucina

    Mi ha fatto tanto sorridere questo post :o) Io ho comprato la mia impastatrice da pochissimo e già ci amiamo… solo noi patite possiamo capire certe cose

    5 Marzo 2012 at 10:41
  • Reply Lo Ziopiero

    Geniale la soluzione di Silvia, cmoe sempre!
    :))

    5 Marzo 2012 at 11:43
  • Reply lizzy

    E si che ci provo! Grazie 🙂

    5 Marzo 2012 at 13:45
    • Reply gaia

      Anche te sei messa male? vedrai come ti risolve i problemi, un semplice tappo!

      5 Marzo 2012 at 22:26
  • Reply k@tia

    saia gaia che ho comperato un forno nuovo, piccolo, di quelli che impastano anche il pane e mio marito ha sentenziato :"porello non sapeva dove capitava, non si aspettava di fare in una settimana quello che in una casa normale avrebbe fatto in un'intera esistenza" ahhahha
    ma dovevo pure testarlo, nooo? e lo stesso vale per tutte noi fudbloggers, noi li attrezzi li usiamo e anche io, anche se non dovrei dirlo, son quasi contenta quando se ne rompe uno, così ho la scusa (no per me ma per gli altri) di ricomprarne uno nuovo e più moderno!! ti capisco!!!

    5 Marzo 2012 at 15:26
    • Reply gaia

      Sapessi come sono stata soddisfatta, questa settimana quando, dopo un autoconvincimento iniziato a ottobre, mi son decisa a fare un altro di questi acquisti indispensabili!!;-)

      5 Marzo 2012 at 22:31
  • Reply La Gaia Celiaca

    che figata!
    così ti tocca tenere la cialtronic ancora per un po'… ma di che ti lamenti, funziona benissimo, fa il suo… cosa vuoi di più?

    comunque la planetaria cambia la vita!

    5 Marzo 2012 at 17:17
    • Reply gaia

      La mia piccola cialtronic… ci pensi che è stata anche per colpa sua se ci siamo voste, la prima volta?

      5 Marzo 2012 at 22:33
  • Reply Dolcinboutique

    Anche io l'ho ridotta così la mia planetaria e dal paraschizzi mi sa che è proprio lei! 🙂 Adesso ci provo ad incoperchiarla…questo è ingegno puro!

    5 Marzo 2012 at 19:56
    • Reply gaia

      Se è una cialtronic, confermo: è lei!!

      5 Marzo 2012 at 22:34
  • Reply gaia

    @ ritroviamoci
    patite noi?!?! ma figuriamoci! 😉
    @ zio
    si! silvia è un genio!

    5 Marzo 2012 at 22:25
  • Reply gaia

    @ ritroviamoci
    patite noi?!?! ma figuriamoci! 😉
    @ zio
    si! silvia è un genio!

    5 Marzo 2012 at 22:34
  • Reply iana

    naaa, io c'ho la stessa planetaria con lo stesso problema!!! Grazie amica, sei preziosa… è na palla impastare con il mestolo in mano per non far salire l'impasto!!!!

    5 Marzo 2012 at 22:37
  • Reply sorina luiza

    Grazie per l'informazione!!!
    Molto brava!!!
    spero che il mio prezioso..vada bene, ancora :))

    6 Marzo 2012 at 13:02
  • Reply la povna

    Anche a me capita, qualche volta, il "mannaggia, si aggiusta". Ma poi sono tutta orgogliosa di aver sfidato l'usa e getta di moda!

    7 Marzo 2012 at 18:24
  • Reply gaia

    iana:
    Ti sei convertita all'impasto aiutato?!? ma leo, invece, continua con la forza delle braccia,eh?!? (cosí si tiene pure in alleamento!!)
    😉

    sorina:
    se è prezioso, sono sicura che ti durerá un sacco!!

    Povna:
    sono anch'io quasi fanatica del reduce/reuse/recycle ma stavolta il nuovo lo avrei preso volentieri…:-)

    10 Marzo 2012 at 22:17
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