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Siamo ancora in tempo

Per fortuna Carnevale non è ancora finito…
Ieri mi era preso male pensando che fosse già giovedì grasso, e invece, per fortuna c’è ancora una settimana di tempo!
Quest’anno la leggera brezzolina che ha lievemente soffiato da queste parti ci ha costretto a stare in casa… Niente uscite domenicali a lanciare coriandoli, stelle filanti e a zompettare con i vestiti sgargianti delle maschere.
Per fortuna, le maschere sono facilmente accessibili nell’armadio tutto l’anno e il gioco dei travestimenti e degli spettacoli, rigorosamente preparati dietro il sipario bianco delle tende del salotto, è frequente in ogni stagione (a dir la verità c’è pure chi si è messo addosso il vestito da leone di peluche in piena estate: duro lavoro da attore…)

Frittelle di riso

E ancora per fortuna, una fredda domenica di carnevale, relegati in casa, ci siamo rallegrati lo spirito con una bella ciotola di frittelle di riso.
Quest’anno (perchè qui non si finisce mai di sperimentare) ho provato una nuova variante, dopo la ricetta collaudata della suocera. E’ la ricetta di un ex pasticcere che me l’ha passata di seconda mano.
Nel senso che l’ha passata a qualcuno che l’ha passata a me.
La tecnica usa la pasta bignè, per avvvolgere il riso in un tutt’uno che poi diventerà la frittella.
Come tutti i fritti, bisogna stare attenti alla temperatura dell’olio, che dovrebbe rimanere intorno ai 180°.
Io me ne sono accorta alla fine, quando le frittelle cominciavano a scurire troppo in fretta e il riso in superficie si induriva troppo. Il rimedio? Tenere il fuoco basso-moderato oppure cuocere tante frittelle per volta in modo da abbassare la temperatura, se fosse salita troppo.

Frittelle di riso
Per una bella ciotola di frittelle:

– 500 gr di latte intero
– 250 gr di riso arborio
– 3 cucchiai di zucchero
– un cucchiaino di estratto di vaniglia
– la scorsa grattugiata di un limone e di mezza arancia
– zucchero semolato per spolverare
Mettere lo zucchero e l’estratto di vaniglia nel latte e cuocerci il riso a fuoco dolce finché il latte non si è prosciugato. Mettere il composto a raffreddare.

Nel frattempo preparare la pasta bignè con:

-120 gr di burro
-120 gr di acqua
– 1 pizzico di sale
– 130 gr di farina
– metà bustina di lievito in polvere (per torte salate)

– 4 uova intere

Mettere sul fuoco l’acqua, il sale e il burro e far fondere a fuoco dolce.
Appena l’acqua stacca il bollore togliere dal fuoco e aggiungere la farina tutta insieme.
Mescolare bene tutto, tornare sul fuoco e far asciugare la farina.
Incorporare, una alla volta, le uova e alla fine aggiungere il lievito.

Recuperare la ciotola con il riso cotto, inserirvi le scorze di agrumi e mescolare il tutto con la pasta bignè.

Friggere in olio profondo e ben caldo (180°).
Scolare bene e adagiare le frittelle su carta assorbente.
Preparare una ciotola con lo zucchero semolato e immergervi le frittelle.
Servire tiepide.
Se avanzano, la crosticina esterna si ammorbidisce, ma sono buone anche fredde!
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14 Comments

  • Reply Gambetto

    Devono essere una vera delizia di primo piano e non di seconda mano…quella che dovrei usare io dopo essermi scottato con la prima per averli assaggiarti ancora caldi!! 😛 ehehehehehe
    Grazie per lo spunto differente ed invitante 🙂

    17 Febbraio 2012 at 7:24
  • Reply Ritroviamoci in Cucina

    Sembrano sofficissime… a vederle così belle mi sento quasi in colpa per non aver preparato nessun dolce di carnevale

    17 Febbraio 2012 at 8:17
  • Reply Stefania Orlando

    Non le ho mai assaggiate ma sento che sono divine.
    E mi sa che finiscono nel vassoio di dolcezze che mi tocca portare sabato a scuola 😉

    17 Febbraio 2012 at 8:30
  • Reply Letiziando

    Che aspetto sofficioso e goloso… davvero impossibile resistere e le foto sono così briose 🙂

    Buona giornata

    17 Febbraio 2012 at 9:10
  • Reply La Gaia Celiaca

    o gaia, ma stai diventando una pasticcera incredibile, bellissime queste frittelle bignè!

    17 Febbraio 2012 at 9:14
  • Reply Maria

    Che fortuna! hai avuto ancora una settimana! senno queste frittelline di riso che le vedeva 🙁 sarebbe stato un peccato, compilimenti una ricetta davvero gustosa;)

    17 Febbraio 2012 at 9:37
  • Reply La cucina di Esme

    con questo aspetto super soffice vanno provate assolautamente!

    17 Febbraio 2012 at 10:26
  • Reply paolaotto

    Adoro le frittelle di riso!!!!! mi sa che queste le dovrò provare!!! grazie, un abbraccio

    17 Febbraio 2012 at 11:49
  • Reply gaia

    @gambetto
    sempre gentile! se ti ho ispirato, mi sento onorata!
    buon fine settimana!

    @ritroviamoci
    hai ancora una settimana scarsa di tempo!!

    @Stefania
    e mi sa.. mi sa.. buone frittelle, allora!

    @Letiziando
    e magari questo fine settimana si riesce pure a tirarle fuori, le stelle filanti.. oggi si sta d'incanto , no?

    @Lagaia
    o gaia, maicchettudici?!?! pero', in effetti, son golosa, si capisce??!! 🙂

    @Maria
    e mi sa pure che le rifaccio!!

    @Esme
    😉

    @paolaotto
    è la stessa cosa che ho pensato quando ho letto la ricetta! buon fine settimana!

    17 Febbraio 2012 at 14:55
  • Reply marty90

    ciaoo…bellissimo post
    passa da me se ti fa piacere 🙂

    17 Febbraio 2012 at 20:40
  • Reply la povna

    Le frittelle di riso sono una delle cose per cui vale la pena di vivere!

    17 Febbraio 2012 at 21:09
  • Reply gaia

    @marty90
    ciao e grazie di essere passata!

    @povna
    addirittura?!?! 😉

    19 Febbraio 2012 at 21:22
  • Reply Teresa De Masi

    Non friggo, questo ormai lo sanno tutti, ma questi mi tenterebbero proprio… :))

    21 Febbraio 2012 at 15:12
  • Reply gaia

    @Teresa
    😉

    22 Febbraio 2012 at 7:20
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