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Tradizione e modernità: contorno light e veloce

Questa ricetta è una specialità di mia suocera, per cui niente di inventato da me.
Quello che ho fatto io, invece, è modificare la modalità di cottura.
Nella sua classica versione, infatti, le cime di rapa (che qui si chiamano impropriamente rape, proprio come il tubero), una volta cotte, vengono fatte insaporire in una generosa quantità di aglio e olio, che le rende sicuramente molto saporite, ma anche un pochino più caloriche.
Ho voluto quindi provare a usare la pentola a pressione anche per questa ricetta e devo dire che il risultato mi ha soddisfatto molto.
L’errore che facevo quando le cuocevo come da tradizione, non so se fosse dovuto al fatto che aggiungessi poco olio (si sa, la linea…) oppure che le rape fossero scolate troppo bene.. fatto sta che alla fine non mi venivano mai belle morbide come le sue, ma sempre un po’ troppo asciuttine.

rape e patate

Con la pentola a pressione, invece, a parte la velocità di preparazione del tutto (dai nastri di partenza alla linea di arrivo ci avrò messo un quarto d’ora), l’umidità della preparazione è rimasta intatta e l’olio ne ho messo solo quel poco che basta a far soffriggere l’aglio..
Insomma: veloce e light. E pure saporito!

Per 3-4 persone:
– 1 mazzo di rape (le foglie)
– 2 patate piccole
-1 spicchio di aglio
– olio evo, sale e pepe

Le rape, una volta lavate bene, non le ho sgocciolate molto e le ho infilate in pentola a pressione, così l’acqua intrappolata nelle foglie è servita per cuocerle. Tempo di cottura: 3 minuti dal fischio.

Ho aperto la pentola a pressione usando il trucchetto della vicina di casa: mette la pentola nel lavello sotto il getto di acqua fredda. In questo modo la pressione diminuisce e senza sfiatare molto, il pippolo rosso di sicurezza si abbassa, consentendo l’apertura del coperchio!

Ho scolato le rape in uno scolapasta e le ho lasciate un po’ sgocciolare (questa volta, sì!) per togliere l’amaro della loro acqua.
Nel frattempo, nella pentola a pressione, senza coperchio ho lasciato soffriggere l’aglio tritato in un cucchiaio di olio, poi ho aggiunto 2 patate piccole a tocchetti di circa 2 cm di lato.
Poco dopo ho aggiunto le rape e ho salato un po’ . Le rape erano un po’ asciutte così ho messo anche mezza tazzina di acqua, per ammorbidire. Ho ricoperto la pentola a pressione e ho fatto cuocere altri 4 minuti dal fischio.

Riaperta la pentola a pressione, ho condito con olio e aggiustato di sale e pepe.

Tempo totale: 15 minuti

rape e patate

La sorte ha voluto che fossi fiorentina e che mi rendessi conto che la ricetta della suocera, in realtà, è molto simile a quella dell’Artusi, precisamente la #434 ovvero Broccoli o Talli di rape alla Fiorentina (per l’appunto!) con l’aggiunta delle patate.
E allora, visto le coincidenze, con questa ricetta light e veloce partecipo al contest di Genny


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19 Comments

  • Reply Letiziando

    Proprio un gran contorno e che bella figura in quella coccotte quadrata e lucida 🙂

    29 Marzo 2011 at 7:02
  • Reply Manuela e Silvia

    Un contorno veloce e gustoso! eh..la pentola a pressione è davvero una splendida alleata in cucina!
    bacioni

    29 Marzo 2011 at 7:05
  • Reply Stefania

    Un sano e buon contorno, ciao

    29 Marzo 2011 at 8:14
  • Reply Nanninanni

    Chissà cosa avrebbe replicato il Pellegrino Artusi dell'esser messo in pentola a pressione!
    Visto l'ottimo risultato alla fine credo sarebbe stato d'accordo… 😉
    Buona giornata

    29 Marzo 2011 at 8:53
  • Reply Lilly

    Che bello questo contorno, mi piace cambiare e questa abbinamento non avevo pensato!

    29 Marzo 2011 at 9:46
  • Reply Virginia

    Io c'ho paurissima della pentola a pressioneeeeeeeeeeee!!!

    29 Marzo 2011 at 13:43
  • Reply 'povna

    da noi rapini, e io li adoro. però non ho la pentola a pressione per provare (però ottengo anche io il risultato morbidino con poco olio e la mezza (anche 3/4) tazzina di acqua! buoni!

    29 Marzo 2011 at 14:17
  • Reply Anonimo

    Com'è strana a volte la vita….
    quando meno te lo aspetti ti fa delle sorprese che ti fanno restare a bocca aperta…. sono arrivata qui dal blog di anice e cannella, cercavo se c'erano corsi di panificazione a firenze o dintorni. poi non so perchè, ho cliccato su un link, uno a caso, un nome che mi ha ispirato simpatia… arrivo qui, quel disegnino, il nome gaia…. non so perchè ma ne sono stata subito certa che eri tu! sono contenta di lasciarti un saluto, dopo anni (quanti saranno?) che ci siamo perse di vista (ma mai dimenticate, vero?).
    un abbraccio
    simona (di pisa)

    29 Marzo 2011 at 14:33
  • Reply lerocherhotel

    proprio un bel contorno!

    29 Marzo 2011 at 15:25
  • Reply Glu.fri cosas varias sin gluten

    …ma si mettiamo l'artusi in pentola a pressione, secondo me ci guadagna alla fine…é diventato invitantissimo questo contorno, anche senza colpa 😉 !!

    29 Marzo 2011 at 22:27
  • Reply elle pee

    Complimenti! Anche io ho "migliorato" due ricette di mia suocera con la pentola a pressione (i faggiolini in umido, e le polpettine in brodo)!

    Posso darti un suggerimento per fare questo piatto ancora piu' veloce!??

    Se parti con le patate prima, e poi metti le cima di rapa nel cestello cuocivapore e le posi sopra le patate, riesci a cuocerle tutte e due contemporaneamente!

    Il trucco di tua vicina si chiama "apertura veloce ad aqua fredda" e non occorre sfiatare mentre lo fai – anzi meglio di no se no il vapore rischia venirti addosso! Dire anche di stare attenta di non fare andare l'aqua sopra o attorno le valvole (se no crea un efetto strano nella pentola che fa un "vacum" e succhia dentro il metallo rovinandoti la pentola).

    E adesso il punto piu' importante per ultimo… belleeee le foto, bellissime. Complimenti!

    Ciao,

    L

    cucinare hip!
    cucinare veloce, facile e moderno con la pentola a pressione

    30 Marzo 2011 at 4:43
  • Reply Juls @ Juls' Kitchen

    mi piace un sacco come contorno!! 🙂

    30 Marzo 2011 at 13:41
  • Reply La Gaia Celiaca

    ma quanto sono buone le cime di rapa???
    e quanto mi piacciono i tuoi coccini?

    io ho un timor sacro della pentola a pressione, ma li lesso normalmente, vengono buoni uguale 😉

    30 Marzo 2011 at 19:21
  • Reply gaia

    Eccomi, scusatemi, ma blogspot mi aveva rubato i commenti e non riuscivo più a vederli…

    @Letiziando
    e pensa che non la uso quasi mai…
    😉

    @Manu e Silvia
    da quando l'ho scoperta.. non la mollo più! Tutto merito di una ex-collega che cenava alle 20.00 o giù di lì, dopo essere entrata in casa mezz'ora prima!

    @Stefania
    grazie!

    @Nanni
    povero Pellegrino..!!!

    31 Marzo 2011 at 14:45
  • Reply gaia

    @Lilly
    guarda, è proprio tipico, da queste parti!!

    @virgi
    tranqui. basta che le stai lontana!! ahaha

    @povna
    già.. l'avevo sentito dire 'rapini'!!
    😉

    @Simo
    noooooooooooooooo
    ma sei proprio te?!!?
    un bacionissimo grande! Sono scandalosa… non ho mai visto Alice!
    vediamo di rimediare!!!

    @lerocherhotel
    🙂 grazie!

    @glu.fri
    mi sa che ce l'hanno messo in tante in pentola a pressione! Sarà stracotto a quest'ora!!
    pover'uomo!!

    @ellepee
    benvenuta! e grazie dei consigli!
    Pero', forse, cuocendo le rape sopra le patate, non ci si libera dal loro amarognolo… no?

    @juls
    🙂 grazie e buon viaggio!

    @LaGaia
    bisogna che ti inizi alla pentola a pressione. Alla prossima cooking o cioccolating session!
    😉
    grzie!

    31 Marzo 2011 at 14:53
  • Reply MimìMetallurgica

    Leggendo mi è venuta l'acquolina in bocca.
    Sto guareeendoooooo, sto guarendo dal virus gastrointestinaaaleeeeeee!

    Mimì-evviva

    31 Marzo 2011 at 15:36
  • Reply Anonimo

    beh, neanche io ho visto il fagiolino!!
    mi ricordo di una lenticchia neonata e della casa nuova!!!
    sì, decisamente bisogna recuperare!!!
    😉

    31 Marzo 2011 at 19:31
  • Reply Erica

    semplice, salutare e saporita.
    PERFETTA complimenti, anche nella presentazione ^_^

    31 Marzo 2011 at 23:14
  • Reply gaia

    @mimì
    evviva!! quest'anno non se ne pole più!

    @simo
    scrivimi, che ho perso tutti i recapiti..

    @Erica
    grazie!!

    1 Aprile 2011 at 15:29
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