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il kamut per i ravioli…

La pasta in casa non l’avevo mai fatta prima.
Il motivo principale è che alla pasta, e nella fattispecie a ravioli, tortelli e tortellini, per tradizione di famiglia, ci pensava un tempo la mia nonna, e adesso la mia mamma.

In effetti, a pensarci bene, la mia versione non è tipicamente tradizionale: non penso che la mia nonna sapesse cosa fosse la farina di kamut (che per l’appunto è un marchio americano registrato su un tipo di grano originario dell’Egitto), e a dir la verità, forse anche la mia mamma…
Io ne ho scoperto l’esistenza solo qualche anno fa, ma è arrivato nella mia dispensa da molto meno!
Con la scusa quindi di scoprire che tipo di consistenza avesse e come poterlo usare, ho provato a farci dei ravioli, miscelandolo con semola di grano duro (giusto per essere tranquilla!)
I ravioli li ho farciti con un impasto basato su degli spinaci freschi, presi dal contadino del GAS.
In casa non avevo la ricotta, quindi per poter simulare i ravioli ricotta e spinaci, ho aggiunto formaggio spalmabile (tipo philadelphia) e stracchino.
L’esperimento è riuscito, anche se questi formaggi scompaiono un po’ alla vista, quando si addenta il raviolo (ma il saporino rimane lo stesso!).
La prossima volta, vorrei provare con la ricotta, nella versione classica.

ravioli making

Nonostante la farina esotica e l’esperimento che volevo fare, non potevo rinnegare completamente la tradizione, quindi ho chiesto alla mamma la dose di farina per uovo. Risposta: 90 gr di farina per ogni uovo.

Ecco quindi come ho fatto, con dosi per 4-5 persone:
4 uova
160 gr di kamut
200 gr di semola di grano duro
che ho impastato 5 minuti, ho fatto a palla, ho foderato di pellicola e lasciato riposare in frigo per una mezz’oretta (la mia mamma, di solito, lo prepara anche il giorno prima, e dice che viene meglio…)

Poi ho preparato il ripieno con
6-7 mazzetti di spinaci (che ho fatto lessare in pentola con poca acqua, poi ho strizzato e tritato)
100 gr di stracchino
100 gr di formaggio spalmabile
noce moscata
sale
parmigiano grattugiato

La sfoglia l’ho stesa in tre volte con il mio mini matterello (sarà lungo 30cm, non di piu’..)
e devo dire che è stato meno faticoso di quello che immaginassi..
Certo, non l’avrò stesa al millimetro, come si riesce a fare con la macchinetta, ma sono riuscita a farla sufficientemente fine!
L’ho tagliata a quadrati, in ognuno ho messo un po’ di impasto, e ho piegato per fare i ravioli.
Ho finito prima il ripieno della pasta, così con gli avanzi ho fatto 100gr di tagliatelle.

Raviolo kamut
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17 Comments

  • Reply Genny G.

    ma sono ravioloni splendidi!!

    17 Marzo 2010 at 7:38
  • Reply Lo Ziopiero

    Mammina, quando mi inviti a pranzo?
    :))

    /le tue foto esprimono passione, gusto e ricerca dei particolari. Mooo t'hooo detto!!

    17 Marzo 2010 at 8:38
  • Reply BreadandBreakfast

    che pranzetto!:D mi piace il ripieno senza uova e pane, il sapore dev'essere fantastico e ne guagagna in leggerezza! bellissime foto, as always! 😀
    ciao
    Valeria

    17 Marzo 2010 at 8:55
  • Reply Ale

    sono bellissimi ma è la prima volta che li fai ? sembrano preparati da manine esperte ! complimenti

    17 Marzo 2010 at 9:26
  • Reply Marta

    per fortuna è un primo esperimento!
    Spettacolo!

    17 Marzo 2010 at 10:35
  • Reply Federica

    complimenti..un esperimento riuscito alla grande!!

    17 Marzo 2010 at 10:40
  • Reply Ely

    ma sono perfetti!!!! originali con la farina di kamut! ciao Ely

    17 Marzo 2010 at 13:46
  • Reply CucinaItaliana

    Ciao!
    Partecipa anche tu al Contest di Marzo de LA CUCINA ITALIANA dedicato al TIRAMISU'!

    Per info:
    http://www.lacucinaitaliana.it/default.aspx?idPage=862&ID=337208&csuserid=2112&ar=

    Scade il 10/04/10.
    Buon lavoro!

    17 Marzo 2010 at 14:59
  • Reply Lydia

    Penso di essere rimasta una delle poche persone a non aver ancora mai usato la farina di kamut

    17 Marzo 2010 at 20:28
  • Reply gaia

    @genny
    esatto: raviolONI !!

    @Ziopie'
    eh.. sei te che ringambi!! Per le foto, grazie.. c'oo'sai che me manca, pero':
    a macchinetta 'bona…
    🙂

    @Valeria
    perche'? nei ravioli ci vogliono anche pane e uova?!? non lo sapevo..

    @Ale, Marta, Federica, Ely
    grazie!

    @Lydia
    no, daii… se ti consola, fai compagnia alla mia mamma!

    17 Marzo 2010 at 21:21
  • Reply ilcucchiaiodoro

    Sono più che certa che sono ottimi!!!

    17 Marzo 2010 at 21:22
  • Reply Luciana

    Ottimi e particolari…sia nell'impasto che nel ripieno…un bacio

    18 Marzo 2010 at 10:51
  • Reply Sandra Firenze

    Ecco vedi! se tu mi avessi chiamata ti avrei detto come farti la ricotta da sola! comunque in questa versione sono più particolari.
    Con la farina di kamut e lievito madre io ci faccio le schiacciatine, sentissi come vengono belle croccanti! Prova!
    Ciao
    Sandra

    18 Marzo 2010 at 19:00
  • Reply gaia

    @ilcucchiaiod'oro
    🙂

    @Luciana
    grazie!

    @Sandra
    carissima.. gia' la tua ricotta!! Come ti è venuta?
    Mi è rimasta ancora un po' di farina.. se mi mandi la ricetta, te la pubblico!! ma soprattutto, la provo. Sei una garanzia!
    😉

    18 Marzo 2010 at 21:22
  • Reply La Gaia Celiaca

    wonderful ravioli!

    brava!

    20 Marzo 2010 at 0:04
  • Reply Gaia

    Ciao Gaia,

    è un po'che non ti faccio visita, ma ci sono così tante cose da vedere sul web e tantissimi Blog da visitare e commentare che a volte mi perdo per strada!

    vedo che cucini smepre tantissimo e cos ebuonissime…sono nel bel mezzo di trasloco, sistemazione casa nuova, giri burocratici…vernici pennelli!

    che delirio…
    a presto

    25 Marzo 2010 at 23:36
  • Reply Francesco

    A me dalla foto quelli sembrano non ravioli o tortelli, bensì tortelloni o agnolotti.
    In ogni caso, ti volevo tranquillizzare sul fatto che il kamut® è una varietà della specie Triticum turgidum. È cioè né più né meno di grano duro, esattamente come il senatore Cappelli, il duro lucano, l'appulo.

    17 Aprile 2010 at 23:15
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